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Gemellaggi Amministrativi e Cooperazioni Internazionali

Lo strumento dei progetti di Gemellaggio amministrativo (Twinnings), istituito dalla Commissione Europea nel 1998, nasce con la finalità di fornire assistenza ai Paesi candidati all'adesione: uno Stato Membro affianca un Paese candidato nel suo cammino verso l'ingresso nell'Unione Europea o un nuovo Stato Membro nel completamento del processo di adeguamento amministrativo e normativo all' acquis comunitario.

Con l'espressione " acquis comunitario" si indica la piattaforma comune di diritti e obblighi che vincolano l'insieme degli Stati Membri dell'Unione: principi, obiettivi politici e dispositivo dei trattati; legislazione adottata in applicazione dei trattati e giurisprudenza della Corte di Giustizia; dichiarazioni e risoluzioni adottate nell'ambito dell'Unione; atti che rientrano nella politica estera e di sicurezza comune; atti che rientrano nel contesto della giustizia e degli affari interni; accordi internazionali conclusi dalla Comunità e accordi conclusi tra gli Stati membri nei settori di competenza dell'Unione.

Per realizzare un Progetto di Gemellaggio, il Paese beneficiario (uno Stato candidato all'accesso o un nuovo Stato Membro) propone alla Commissione Europea un bando di Progetto riferito a un'area di suo particolare interesse (Finanza, Agricoltura, Sanità, ecc.).

La Commissione Europea, dopo aver valutato l'impatto del progetto sul processo di miglioramento delle istituzioni pubbliche del Paese beneficiario, approva il progetto e lo trasmette ai vari Punti di Contatto Nazionali (in Italia il Punto di Contatto è l'Ufficio II della Direzione Generale per l'Integrazione Europea del Ministero per gli Affari Esteri), che provvedono a dare adeguata pubblicità al bandi di progetto di gemellaggio attraverso i loro siti internet.

Le Amministrazioni interessate possono quindi elaborare delle proposte di realizzazione del progetto che, una volta formulate e sempre tramite i Punti di Contatto Nazionali, vengono trasmesse alla Delegazione della Commissione Europea presso il Paese beneficiario.

La Delegazione della Commissione Europea raccoglie tutte le proposte di realizzazione del progetto avanzate dalle diverse amministrazioni interessate e fissa una data per la presentazione in loco delle proposte stesse. Successivamente, ultimata la fase di effettiva presentazione, il Paese beneficiario rende noto attraverso la Delegazione della Commissione Europea l'amministrazione prescelta per la realizzazione del progetto.

Inizia quindi la fase di preparazione del progetto, che si concluderà circa sei mesi dopo con la firma del contratto (Twinning Contract) e l'avvio del progetto stesso.

Nel quadro di una stretta collaborazione fra le istituzioni impegnate, funzionari pubblici appartenenti alle amministrazioni del Paese Membro prescelto ed esperti esterni mettono a disposizione le loro conoscenze, competenze e abilità per supportare il potenziamento delle capacità delle amministrazioni del Paese beneficiario nel settore dell' acquis comunitario di interesse.