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Ministero dell'Economia e delle Finanze
155° anniversario RGS
1869 - 2024: Ricorrono i 155 anni dall'istituzione della Ragioneria Generale dello Stato
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Supporto all’Utente
Circolare concernente il "patto di stabilità interno" per gli anni 2006-2008 per le Province, i Comuni e le Comunità montane. Art. 1, commi da 138 a 150, della legge finanziaria 23 dicembre 2005, n. 266.
In allegato è consultabile la Circolare n. 8, emanata in data 17 febbraio 2006 dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, concernente il "patto di stabilità interno" per gli anni 2006-2008 per le Province, i Comuni e le Comunità montane.
Il documento, come per il passato, contiene criteri interpretativi per l'applicazione del patto di stabilità interno da parte degli enti locali secondo le disposizioni della legge finanziaria 2006 (art. 1, commi da 138 a 150) ed introduce importanti e rilevanti novità rispetto alle regole degli anni precedenti. Di particolare valenza per gli enti sono:
l'estensione dei soggetti coinvolti nel monitoraggio patto di stabilità interno via web;
la definizione di quattro obiettivi programmatici di spesa per l'anno 2006: due con riferimento alle spese correnti, per la gestione di competenza (impegni di competenza) e per la gestione di cassa (pagamenti in conto competenza e in conto residui) e, analogamente, altri due con riferimento alle spese in conto capitale.
la presenza di diverse categorie di spesa non soggette al vincolo del patto di stabilità interno, rispetto all'anno 2005 (ad esempio non sono più detraibili le spese d'investimento finanziate dai proventi dell'alienazione di beni immobili e mobili).
Per il monitoraggio via web, le Province, i Comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e le Comunità montane con popolazione superiore a 50.000 abitanti, sono tenute a comunicare ogni trimestre al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato tutti i dati relativi al patto di stabilità interno.
Maggiori dettagli inerenti all'attività di monitoraggio del patto di stabilità interno saranno forniti successivamente, tramite un decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero dell'Interno, sentiti la Conferenza unificata e l'Istat.
Al fine di supportare le amministrazioni interessate la Ragioneria ha previsto un accesso riservato sul sito internet tramite l'applicazione "monitoraggio patto di stabilità interno". Tutte le istruzioni necessarie ai nuovi utenti per la creazione di una user-id e password, sono disponibili all'indirizzo http://www.pattostabilita.tesoro.it/Patto/ ("regole per il sito").